Cosa Visitare ad Agrigento e Provincia
Cosa Visitare ad Agrigento e Provincia
Itinerari su Cosa Visitare ad Agrigento e Provincia
Parco Archeologico Valle dei Templi
La Valle dei Templi è un parco archeologico caratterizzato dall'eccezionale stato di conservazione e da una serie di importanti tempi dorici del periodo ellenico. Corrisponde all'antica Akragas, nucleo originario della città di Agrigento. E’ caratterizzata dai resti di ben undici templi, tre santuari, una grande concentrazione di necropoli (Montelusa; Mosè; Pezzino; necropoli romana e tomba di Terone; paleocristiana; Acrosoli); opere idrauliche (giardino della Kolymbetra e gli Ipogei); fortificazioni; parte di un quartiere ellenistico romano costruito su pianta greca; due importanti luoghi di riunione: l'Agorà inferiore (non lontano dai resti del tempio di Zeus Olimpio) e l'Agorà superiore (che si trova all'interno del complesso museale); un Olympeion e un Bouleuterion (sala del consiglio) di epoca romana su pianta greca.
Per visitare La Valle dei Templi potete fare riferimento al sito ufficiale: www.lavalledeitempli.it
Scala dei Turchi
La Scala dei Turchi, nota per la sua bellezza, è stata forgiata dalle onde e dal vento in milioni di anni. Presenta una forma ondulata e irregolare, con linee dolci e rotondeggianti. Il colore della roccia si presenta bianco candido, colore che è dovuto al tipo particolare di roccia, la marna, una roccia sedimentaria di natura argillosa e calcarea, con un caratteristico colore bianco puro. Prende il nome dai pirati Saraceni, impropriamente chiamati Turchi dalle popolazioni locali, che nel ‘500 usavano approdare sulla particolare formazione rocciosa per saccheggiare i villaggi della costa. La parete fatta a gradoni, da cui appunto il nome “scala”, rendeva facile l’approdo dal mare per le azioni piratesche, in un punto riparato dai venti e probabilmente anche poco controllato.
Riserva di Torre Salsa
L’Oasi WWF di Torre Salsa si estende su un’area di 762 ettari, compresa tra Siculiana Marina ed Eraclea Minoa (AG).
Prende il nome dalla Torre Salsa (che si trova nel cuore della riserva): un’antica torre di avvistamento che domina la cima di un promontorio d’argilla.
La riserva è di proprietà privata e all'interno vengono effettuate attività agricole tradizionali con la coltivazione di uliveti, vigneti e seminativi. In alcune zone, sopravvive la coltivazione del “pomodoro seccagno” vera e propria tipicità del territorio tra Montallegro e Siculiana, mentre nelle zone un po' più aride delle colline gessose si trovano antiche coltivazioni di mandorlo.
In primavera l’oasi si colora di fioriture della macchia mediterranea con oltre 20 specie di orchidee selvatiche.
La fauna annovera decine di specie di avifauna, soprattutto legate alla zona umida, è presente l’istrice, mentre le spiagge rappresentano luogo ideale per la riproduzione della tartaruga marina Caretta caretta.
Teatro di Andromeda: un opera d'Arte unica in Sicilia
Situato a Santo Stefano Quisquina, in provincia di Agrigento, il Teatro Andromeda è un'opera d'arte unica nel suo genere. Costruito da un pastore artista, Lorenzo Reina, il teatro è un capolavoro di architettura e design.
Il teatro è interamente realizzato in pietra, e i suoi 108 posti a sedere riproducono la disposizione delle stelle della costellazione di Andromeda, da cui prende il nome. Il teatro è situato su una collina, a circa 900 metri di altitudine, e offre una vista panoramica mozzafiato sulla valle sottostante.
Il teatro è particolarmente suggestivo in occasione del solstizio d'estate, quando l'ombra del sole proiettata da un disco posto alle spalle del palco coincide con uno spazio nero circolare sul palco. Allo stesso modo, al tramonto, un raggio di sole passa dalla bocca di una scultura.
Attorno al teatro, il proprietario ha creato un percorso artistico con una serie di sculture di altri artisti, tra cui "Icaro morente" di Giuseppe Agnello e "Imago della parola". Nell'area vengono organizzati eventi artistici e rappresentazioni teatrali promosse dall'artista proprietario.
Riserva Naturale di Punta Bianca: Un paradiso incontaminato in Sicilia
La Riserva Naturale di Punta Bianca, situata nel comune di Realmonte in provincia di Agrigento, è un vero e proprio paradiso incontaminato che regala ai visitatori paesaggi mozzafiato e un'oasi di pace e tranquillità.
Un'oasi di biodiversità: La riserva si estende per circa 120 ettari e comprende una falesia di marna bianca a picco sul mare, calette sabbiose e una ricca macchia mediterranea. Qui è possibile ammirare una grande varietà di flora e fauna, tra cui rare specie di orchidee, falchi pellegrini e gabbiani reali.
Un mare cristallino: Le acque cristalline della riserva sono un vero e proprio invito al nuoto e alle immersioni. I fondali, ricchi di pesci e coralli, offrono uno spettacolo incantevole per gli amanti del mare.
Un luogo ideale per il relax: La Riserva Naturale di Punta Bianca è il luogo ideale per chi desidera rilassarsi e godersi la bellezza della natura. Passeggiando lungo i sentieri che si snodano tra la macchia mediterranea, si possono ammirare panorami mozzafiato e respirare aria pura.
Cosa fare:
- Escursioni: La riserva offre diversi sentieri escursionistici di diversa difficoltà, adatti a tutti gli amanti della natura.
- Birdwatching: La ricchezza di avifauna rende la riserva un luogo ideale per gli amanti del birdwatching.
- Snorkeling e immersioni: Le acque cristalline e i fondali ricchi di pesci e coralli rendono la riserva un paradiso per gli amanti del mare.
- Relax: La riserva è il luogo ideale per rilassarsi e godersi la bellezza della natura.